Mords toujours! 
Poiché tutto muta, cambia pelle come il serpente

VILMA VALLONI



Poiché tutto muta, cambia pelle come il serpente, qua la magia della trasformazione attraversa la paura con movimento fermo tra voli di elicotteri, sgrana gli occhi ciechi di un'arancia meccanica, insegue il ritmo di un complesso amplesso rituale primitivo, archetipo di vitalità e forza dei capelli. Il flusso arriva e parte, un aeroporto di voci non riconosciute, chi parla è incompreso, chi ascolta non comprende, una tribuna politica di opinionisti, nel turbinio prevaricante chi sente sente cosa sente? È da ripulire il porto non sicuro ove riparare, cambiando punto di vista il riposo si trova a testa in giù, come l'Appeso dei tarocchi, come un pipistrello in un altro antro. 




Nato come satellite di Kill Tiresias, progetto che trae spunto dalla figura del veggente della tragedia greca per indagare la visione e la metamorfosi, MORDS Toujours! ne riprende alcune linee di fuga tessendo un nuovo potenziale drammaturgico.                                                     Da queste linee emerge un assolo che interroga la presenza come flusso collettivo di sguardi e immaginari. In scena la circolazione delle forze diventa un incontro di percezioni e intensità. Attraverso una partitura immaginifica ogni frammento si dissolve, dando vita a un divenire continuo: una danza sul “chimerarsi” e sull’alterità.

Bio
Paola Stella Minni e Konstantinos Rizos, un duo italo-greco, si sono incontrati a Montpellier durante il programma di master in coreografia del 2015 presso l’ICI-CCN, dove hanno creato il loro primo album musicale: Matériaux Public. Da allora, hanno sviluppato uno stile coreografico collettivo che fonde linguaggi e segni, mettendo in discussione i confini della coreografia.





                                                                                                   @supernova2024